Il sentiero Filippo Benedetti a Sale Marasino
Oggi vi propongo una gita di un giorno da fare a Sale Marasino in provincia di Brescia da dove si può ammirare il bellissimo Lago d’Iseo.
Si parte dal comune di Sale Marasino attraversando alcune vie cittadine che portano in località Portazzolo dove sul lungo lago si può ammirare la villa Martinengo non visitabile in quanto privata ma che lascia ammirare la sua facciata rinascimentale dal lago. Si prosegue poi con una camminata poco impegnativa verso il borgo di Maspiano per poi arrivare a Marasino ed infine raggiungere Portole, l’antico borgo da cui partono diverse passeggiate panoramiche.
Il sentiero Filippo Benedetti a Sale Marasino in provincia di Brescia
Immerso nella natura il sentiero Filippo Benedetti è un percorso ad anello che si addentra nei boschi di castagni, vigneti ed uliveti offrendo un’escursione piacevole e rilassante con vista mozzafiato sul Lago d’Iseo.
Arrivati a Portole (560mt) si nota subito il sentiero di fronte al punto di ristoro, una mulattiera che sale verso Forcella di Sale Marasino, l’inizio di un percorso panoramico estremamente affascinante che attraversa gli anfiteatri naturali locali. Il trekking si snoda fra le località di Ciusi, Olo, Noase, Lagotola e Lopolo. Arrivati alla forcella si prosegue a destra verso località Roncaie risalendo il crinale fino a Punta Almana a 1390 mt. Dopo la croce si scende verso Pezzuolo passando per la Corna Busa fino alla croce di Pezzuolo. Si prosegue dunque per Giaive che si collega nuovamente con la strada di Olo, per poi iniziare la discesa verso Portole il punto di inizio del sentiero Filippo Benedetti. Durante l’itinerario si passa vicino a grandi prati dove è facile incontrare le mucche al pascolo.
il sentiero che aggira i versanti nord e nord-est, e che vi ho appena proposto è ad anello di facile percorrenza e con minimi dislivelli, seppur impegnativo è praticabile anche da escursionisti poco esperti, purchè allenati a lunghe camminate (circa 3-4 ore). L’attrezzatura necessaria è un abbigliamento adeguato alla montagna, alla stagione e scarpe da trekking. Vi consiglio di portare uno zaino con acqua e qualche snack per ricaricarvi di energia e rimanere idratati.
Trekking per gli escursionisti esperti
Per gli escursionisti esperti, vi è la possibilità di percorrere un sentiero alternativo e piuttosto impegnativo che richiede una buona preparazione fisica. Il percorso è più breve ed intenso del precedente e prevede una via attrezzata con corde metalliche e anelli di sicurezza che sale verso Punta Cavrera. Dalla Punta Almana si segue per un buon tratto la cresta meridionale e poi si ridiscende verso la Valtrompia per evitare un tratto roccioso. Seguendo le segnalazioni del sentiero 3V, si imbocca un piccolo sentiero che riporta in cresta sul Dosso Pelato e poi, in discesa, alla Croce di Pezzolo. Si imbocca, quindi, a destra, la variante bassa del sentiero 3V, una mulattiera che, attraversando i prati, porta alla trattoria Pastina dove si mangiano piatti tipici locali decisamente genuini. Ci si porta, quindi, sul vicino spalto della Madonnina e si segue un sentiero su erba che porta a sua volta a un tracciato che attraversa la val Portazzolo e riporta direttamente a Portole
Curiosità
In località Maspiano nel comune di Sale Marasino si trova un tratto dell’Antica strada Valeriana che è protagonista della rievocazione storica che generalmente è rappresentata a Maggio. A Malaspino si trova anche la sede del Club della Zucca, fautore della sfida nazionale delle zucche giganti che ogni anno si tiene a Sale Marasino.
Info utili
Foto @SilviaSperandio EnjoyItalyGo
Parcheggi: nei borghi di Sale Marasino si trova parcheggio lungo le strade principali oppure nei parcheggi sia liberi che a pagamento vicino al lago.
Dove Mangiare e dove dormire: l’itinerario si snoda tra località abitate dove si trovano facilmente punti ristoro (bar, trattorie e ristoranti) così come B&B, case vacanze e alberghi
Strade: Il comune di Sale Marasino è facilmente raggiungibile dall’autostrada
Turismo inclusivo: La visita ai borghi è accessibile a chiunque desideri trascorrere una giornata in montagna o al lago, va comunque considerato che l’itinerario di trekking prevede un percorso sconnesso, con vari dislivelli e sentieri a tratti molto stretti. Per le persone che necessitano di carrozzella, le vie dei borghi sono percorribili ma va considerata la pendenza a volte molto impegnativa.
Viaggiare con il cane: l’itinerario facile è fattibile anche in compagnia del proprio cane, purchè ben educato e al guinzaglio. Ricordatevi di portare una ciotola e dell’acqua per rinfrescarlo e farlo bere, sopratutto in estate.
Gite con i bambini: stare all’aria aperta fa bene a tutti i bambini che a Sale Marasino hanno mille modi per divertirsi e correre. Spingere carrozzine e passeggini è facile in prossimità del lago mentre diventa impegnativo nelle strade di collegamento tra i borghi sia per via della pendenza delle strade che spesso per la loro larghezza. Consigliamo di raggiungere i borghi in auto e visitarli ad uno ad uno se si hanno bambini da 0 a 3 anni. Per chi ha i bambini più grandi, dai 5 anni in su, e che amano camminare, allora molti itinerari sono praticabili rispettando l’andatura dei piccoli e facendo qualche sosta in più. Importante portare acqua, snack e cappellino per ricaricare l’energia e proteggersi dal sole.