Sei serate uniche in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano a partire da giovedì 18 marzo.
di Redazione EnjoyItalyGo
Torna anche quest’anno la manifestazione Milano per Gaber, dedicata all’opera del Signor G e arricchita di nuove iniziative e nuove proposte organizzata dalla Fondazione Giorgio Gaber in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano. Nonostante la chiusura delle sale, il teatro ha deciso di dare il via ad un programma di appuntamenti in digitale per non rinunciare ai propri fini divulgativi.
Programmata dal 18 marzo fino al 23 marzo, Milano per Gaber si articola in sei serate realizzate in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano. Inoltre, i Patrocinatori dell’evento sono Regione Lombardia, Comune di Milano e Fondazione Cariplo.
I protagonisti delle serate
L’inaugurazione della rassegna vedrà protagonista una grande interprete del cinema e del teatro italiano: Ambra Angiolini sarà sul palco per un incontro spettacolo in cui proporrà in esclusiva alcune letture riferite ai brani di Gaber e Luporini. Nel cartellone digitale anche Francesco Centorame, giovanissimo e affermato attore, e Paolo Rossi, con un incontro-spettacolo dal titolo Riflessioni e improvvisazioni.
Lorenzo Luporini, nipote di Gaber, conferma anche quest’anno la sua preziosa attività dedicata al nonno con un’iniziativa di spettacolo realizzata e promossa con il sostegno del MiBact e della Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE), nell’ambito del programma Per Chi Crea.
La programmazione dell’edizione 2021 di Milano per Gaber
L’edizione 2021 di Milano per Gaber propone un’articolata programmazione rivolta alla tradizione del cabaret. Promossa e sostenuta dalla Fondazione Cariplo, l’iniziativa è stata artisticamente affidata a Flavio Oreglio, interprete del genere e Direttore dell’Archivio Storico del Cabaret recentemente costituito a Peschiera Borromeo.
È importante sottolineare che il cabaret, storicamente inteso, va ben oltre l’intrattenimento televisivo e lo spettacolo leggero, proprio per l’importanza culturale e artistica che detiene. I protagonisti di tale arte – che qui vengono proposti e ricordati – sono, oltre al giovane Giorgio Gaber, I Gufi, Dario Fo, Franco Parenti, Enzo Jannacci, Franco Nebbia, Maria Monti, Marcello Marchesi, Cochi e Renato, Felice Andreasi e altri storici protagonisti degli anni ’50 e ’60.
Flavio Oreglio, avvalendosi del gruppo Staffora Bluzer, propone uno storytelling performativo dal titolo Cabaret: l’arte ribelle dove precise e circostanziate riflessioni storiche si alternano all’esecuzione di brani musicali e recitati che hanno fatto la storia di questa nobile arte.
Informazioni utili
Tutti gli eventi saranno disponibili in free streaming sulla Piccolo TV e sui canali della Fondazione Gaber. In particolare, sul canale Youtube della Fondazione Gaber saranno resi disponibili tutti gli incontri di Far finta di essere sani.
Studentessa di Scienze politiche, Comunicazione e Società e giovane fotografa, mi appassiona il mondo dell’editoria e della comunicazione visiva. Le lingue straniere e la fotografia sono per me potenti mezzi espressivi ed interessanti strumenti per conoscere la realtà. Linkedin.