La storia e leggende sull’origine della festa degli innamorati
La festa di San Valentino è antica e risale, sembra, all’età romana dove veniva celebrata inizialmente come festa pagana dei lupercalia e trasformata in festività cristiana da papa Gelasio I nel 496 che la chiamò così prendendo in prestito il nome dal santo e martire cristiano Valentino di Terni in Umbria.
I frati Benedettini che all’epoca erano molto attivi in Umbria, vennero affidati alla basilica di San Valentino a Terni e a loro si deve la larga diffusione della festività in Europa, soprattutto in Francia e Inghilterra da metà ‘600. Sebbene la figura di san Valentino sia nota anche per il messaggio d’amore portato da questo santo, l’associazione specifica con l’amore romantico e gli innamorati è quasi certamente posteriore, e la questione della sua origine è controversa.
La leggenda, vuole che il santo, incontrata una fanciulla povera, le avrebbe donato una somma di denaro come dote per il suo matrimonio, che, senza di questa, non si sarebbe potuto celebrare, in tal caso la ragazza, priva di mezzi e di altro sostegno, non avrebbe avuto di che vivere e sarebbe sicuramente incorsa in una vita di stenti. Il generoso dono – frutto di amore e finalizzato all’amore – avrebbe dunque creato la tradizione di considerare il santo vescovo Valentino come il protettore degli innamorati.
Un’altra testimonianza che riporta alle origini della festa degli innamorati, affonda le sue radici a Parigi, dove il 14 febbraio 1400 venne istituito l’ “Alto Tribunale dell’Amore“, un’istituzione ispirata ai princìpi dell’amor cortese. Il tribunale aveva lo scopo di decidere su controversie legate ai contratti d’amore, ai tradimenti e alla violenza contro le donne e i giudici venivano selezionati in base alla loro conoscenza e familiarità con la poesia d’amore.
Negli Stati Uniti d’America e nel Regno Unito è tradizione recente che a san Valentino avvenga lo scambio di valentine, bigliettini d’amore raffiguranti cuori stilizzati o immagini riconducibili alla rappresentazione popolare dell’amore romantico (la colomba, l’immagine di Cupido con arco e frecce, e così via).
I regali più in voga per conquistare l’amata vedono al primo posto i gioielli di varia fattura, seguiti da fiori (rose rosse) e cioccolatini e il bigliettino è d’obbligo!