Chiudere per Riaprire

La forza inclusiva, solidale e sostenibile di un territorio

Di Silvia Sperandio

Il ristorante solidale di Cassano Valcuvia (VA) è uno dei pochissimi ristoranti solidali presenti in Lombardia ed è gestito da volontari.

Ha riscosso da subito un gran successo, richiamando clientela da ogni parte della regione e anche oltre.

Il ristorante è nato dal desiderio di famiglie e insegnanti di ragazzi affetti da disabilità intellettiva di poter creare un luogo in cui proseguire, attraverso l’inserimento lavorativo, un percorso di vita successivo a quello scolastico.

The dining room of the Grotto del Sorriso in Cassano Valcuvia (Varese) where you can enjoy a good local dish surrounded by a warm convivial atmosphere.

Il ristorante solidale fu fondato nel 2016 ed è parte di un progetto più complesso iniziato dall’associazione Costa Sorriso Onlus. Attualmente dà lavoro, attraverso assunzioni e tirocini, a dieci ragazzi e ragazze con diverse abilità.

Il Grotto del Sorriso, questo il nome del ristorante, è immerso nella natura e normalmente ospita 80 coperti tra interno ed esterno.

Molti dei piatti proposti omaggiano la cucina locale e a km0 come la tempura di lago oppure i tipici piatti serviti nella zona di Luino. Vegetariani e intolleranti al al glutine ed al lattosio qui sono i benvenuti visto che molti piatti sono pensati proprio per loro.

Gli ortaggi dell’Orto del Bostano

Il progetto si può considerare davvero inclusivo, solidale e sostenibile in quanto coinvolge anche l’Orto del Bostano realtà in forza al CPS di Laveno Mombello e Luino. L’Orto è infatti il Laboratorio di Orticultura e Integrazione Sociale dove vengono coltivate verdure e ortaggi dagli utenti in carico al CPS di Laveno e Luino.

Nei 600 mq di terreno infatti i pazienti effettuano un percorso a carattere riabilitativo e formativo, ricevono una formazione teorico-pratica sull’agricoltura e se la stagione è promettente gli ortaggi crescono in abbondanza.

Parte del raccolto viene acquistato dal ristorante solidale e con i squisiti ortaggi la cuoca prepara deliziosi piatti.

Il Grotto del Sorriso ha di recente ospitato un gruppo di associazioni impegnate nell’inclusione, provenienti da Lombardia e Veneto.

Il ristorante solidale diventa così un progetto inclusivo a tutto tondo e assolutamente da provare.

Pandemia, sostenibilità e inclusione

Attualmente, a causa della pandemia da Covid-19, i coperti si sono ridotti ad un massimo di 35 all’interno e 25 all’esterno, inoltre i giorni di apertura del ristorante sono solamente venerdì sera, sabato e domenica, rendendo così ancora più difficile mantenere aperta l’attività già provata da un anno di chiusura dovuta alle limitazioni per il contenimento del contagio del virus.

Il Covid-19 ha già costretto il ristorante solidale alla chiusura durata un anno, tempo in cui i ragazzi disabili non hanno potuto lavorare e accogliere con i loro meravigliosi sorrisi e modi gentili i turisti.

Presentarsi al ristorante per loro non è soltanto lavoro, ma bensì un modo per imparare il rispetto delle regole, la puntualità, una corretta comunicazione, la condivisione e gestione di spazi e materiali e soprattutto un momento di gratificazione, di raggiungimento degli obiettivi, piccoli o grandi che siano, ed una totale inclusione all’interno della comunità.

Una veranda per i commensali e i ragazzi disabili

La bellissima veranda di legno che ospita i commensali all’esterno del ristorante solidale, è diventata inoltre, un luogo di ritrovo infrasettimanale in cui i ragazzi disabili svolgono regolarmente attività artistiche, educative e ricreative insieme ai volontari.

Lo stesso dehor esterno è aperto sui quattro lati, consentendone la fruizione in caso di bellissime giornate durante le quali ci si può gustare un’ottimo menù all’aperto e nella piena sicurezza del distanziamento sociale richiesto oggi per tutelare la salute di tutti.

La veranda di legno, che ospita i commensali del Grotto del Sorriso, è immersa nel verde e l’ideale per accogliere e ospitare i turisti all’aria aperta. Decorazioni sui tavoli opere della baloon artist Lalla Balloon Art. Foto di Silvia Sperandio

Sarebbe meraviglioso dare la possibilità ai ragazzi disabili di poter mantenere i 10 posti di lavoro che il ristorante solidale garantisce loro, sopratutto ora che il Covid-19 ha allentato la sua presa.

La veranda esterna però, durante le brutte giornate, non può essere utilizzata in quanto, protegge dalla pioggia ma non dal vento.

I ragazzi del Grotto del Sorriso invece vorrebbero accogliere e ospitare i clienti in un ambiente confortevole, asciutto e caldo e contestualmente chiudere la veranda darebbe loro la possibilità di continuare a fruire questo spazio e portare avanti le attività infrasettimanali per loro davvero importanti.

Elena Travaini, ballerina e modella impegnata da sempre nei progetti di inclusione, solidarietà e sostenibilità, ha aperto una campagna di raccolta fondi su Facebook per aiutare i ragazzi disabili del Grotto del Sorriso. Un gesto così nobile ha bisogno di tutto il sostegno possibile, anche il tuo.

Luino (VA) sede della competizione Carton Boat Race che nel 2021 si terrà a Settembre.
Programma degli eventi 2021 a Varese
Silvia Sperandio
Silvia Sperandiohttp://www.enjoyitalygo.com
Editore e fondatore di EnjoyItalyGo.com, ha una vasta esperienza nel raccontare storie coinvolgenti e nell'informare il pubblico su temi di interesse culturale e turistico. Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine Nazionale dei Giornalisti con tessera nr. 186721  Consulente: Grazie alla sua esperienza nel settore dell'ospitalità, del food & beverage e della comunicazione, offre consulenza strategica per ottimizzare attività operative e migliorare la presenza sul mercato di riferiemento. Project Manager specializzata nella gestione operativa di reti d'impresa nel settore turistico, aiuta le aziende a collaborare in modo efficace per massimizzare le opportunità di business. Analizza le procedure alla ricerca di vulnerabilità operative, trasformandole in soluzioni che, una volta testate e convalidate, diventano parte integrante del manuale operativo. Inoltre, progetta e facilita i processi di ambiente aziendale interculturale. Formatore professionale: eroga corsi di formazione professionale su comunicazione, accoglienza, leadership, ospitalità e food & beverage, sia per aziende che per enti pubblici e privati. Il suo approccio alla formazione si basa sull'acquisizione di competenze pratiche e sulla creazione di un ambiente di apprendimento stimolante e coinvolgente. I corsi possono avere una certificazione regionale se preventivamente richiesta e per le aziende c'è la possibilità di accedervi tramite formazione finanziata.

Related Stories

spot_img

Discover

Emilia Romagna: Promozione turistica al CMT di Stoccarda

Un’offerta turistica diversificata Crescita del turismo tedesco Eventi e presentazioni al CMT Operatori regionali protagonisti L’Emilia Romagna inaugura...

A Cogne la coppa del Mondo di Sci di...

Uno degli sport invernali più apprezzati al mondo torna a competere nella splendida cornice...

In Valle d’Aosta è già Carnevale!

Maschere e sfilate il 12 Gennaio ad Aosta Il 12 Gennaio il centro storico di...

Il Ju-Jitsu metodo Nippon Kempo

Ju-Jitsu metodo Nippon Kempo che sport è? Il Ju-Jitsu metodo Nippon Kempo deriva da un’antica...

Secondo Trofeo Urban Arena Gallarate

Il Ju Jitsu metodo Nippon Kempo in primo piano Il 2° Trofeo Urban Arena della...

Turismo Nautico in Crescita in Emilia-Romagna

Il turismo nautico in Emilia-Romagna sta vivendo un momento di forte crescita, confermando il trend positivo che caratterizza l’intero settore a livello nazionale. Secondo i dati più recenti, il Marina di Rimini ha registrato un aumento del tasso medio di occupazione dei posti barca, confermando che l'Emilia-Romagna sta diventandouna meta di eccellenza per gli appassionati di nautica altospendenti, specialmente "luxury seekers" e Welness worshippers".

Popular Categories

Comments

Translate »