Doppia giuria composta dagli esperti internazionali e dal pubblico sensibile e consapevole
Di Ambra Saottini
Mercoledì 11 novembre 2020 si è tenuta la cerimonia del premio internazionale “Il Teatro Nudo” di Teresa Pomodoro. Sul palcoscenico di Via Orcagna 2 a Milano la Presidentessa Livia Pomodoro ha condotto la serata in modalità streaming e “OnLife” nel rispetto dei nuovi decreti ministeriali. Collegata in diretta con i cinque continenti che hanno visto impegnati le compagnie teatrali nella stagione 2019/2020, ha mantenuto vivido il pensiero caro alla sorella Teresa. Un’iniziativa sotto tutti gli aspetti straordinaria che afferma la volontà dello spazio No’hma di superare le barriere spazio-temporali per unire ed avvicinare il pubblico anche in questo difficile momento. Il teatro continua inesorabilmente nella promozione e diffusione della cultura con l’integrazione e il riconoscimento delle molteplice forme espressive che appartengono ai popoli della terra. Un’operazione di straordinaria evoluzione sia nell’aspetto didattico-culturale che comunicativo attraverso il digital.
La doppia giuria composta dagli esperti internazionali e dal pubblico sensibile e consapevole.
I riconoscimenti sono stati motivati ed assegnati dalla giuria degli spettatori che hanno espresso le proprie preferenze attraverso il “Passaporto della cultura”e il comitato d’esperti, composto da celebri personalità del teatro internazionale e presieduto da Livia Pomodoro. Hanno partecipato alla competizione quattordici compagnie provenienti da: Argentina, Svizzera, Bielorussia, Stati Uniti, Tunisia, Sudafrica, Cambogia, Slovenia, Messico, Malesia, Armenia, Australia, Taiwan, Cina. Una serata o meglio un viaggio che avvicina culture e tradizioni lontane unite in un teatro aperto alle arti, alle contaminazioni e alla diversità.
Il premio della giuria internazionale è stato assegnato alla pièce Modjadji della Compagnia Olive Tree Theatre (Johannesburg, Sud Africa)
La compagnia in diretta dal Sud Africa ha aperto la serata presentando un estratto dell’opera Modjadji in streaming.Un’autentica immersione in una cultura fatta di colori, ritmi ed atmosfere che appartengono agli archetipi del popolo africano. Una premiazione motivata “dall’incredibile forza introspettiva attraverso la commistione di musica, prosa e danza che offre un racconto sensibile, profondo e delicato come il cuore di una fanciulla”. La meravigliosa statuetta realizzata del grande maestro Kengiro Azuma verrà consegnata ai vincitori tramite il consolato generale del Sud Africa a Milano.
La Musica Ancestral Gigeniana della Compagnia La Banda Agraria (Córdoba, Argentina) si è aggiudicata il primo della giuria degli spettatori.
Presenti sul palcoscenico del teatro No’hma tre componenti della compagnia argentina La Banda Agraria capitanata dal polistrumentista e compositore Hilario Baggini che ha coinvolto il pubblico con dei brani ricchi di contaminazioni provenienti dall’intero continente Sud Americano. La vittoria è andata alla Musica Ancestral Gigeniana “per la sua doppia e straordinaria valenza artistica che da una parte recupera tradizioni musicali con la magia di strumenti riciclati e riportati a nuova vita, e dall’altra affronta in profondità temi che inducono riflessioni su identità culturale, inclusione sociale e educazione ambientale”.
La preziosa serata culturale si è estesa alla consegna di altre cinque Menzioni speciali conferite dalle due giurie
La qualità degli spettacoli presentati ha mosso all’assegnazione di altri cinque premi e per ciascuno è stato mostrato un video con le parti salienti delle rappresentazioni.
Il pubblico ha condiviso il valore dell’opera I Love XXX della compagnia di Pechino Meng Jinghui Theatre Studio per la forza emotiva e ideologica di un manifesto generazionale che diventa sperimentazione teatrale corale capace di mescolare appassionatamente parole e emozioni. Inoltre ha valutato positivamente Lady Day at Emerson’s Bar and Grill della compagnia Hattiloo Theatre di Memphis negli Stati Uniti. Quest’ultima motivata per il suo perfetto equilibrio tra prosa e canto che ha reso possibile il racconto di una vita leggendaria di Billie Holiday.
La giuria d’esperti ha invece attribuito le Menzioni speciali alla Compagnia KL Shakespeare Players di Kuala Lumpur in Malesia con l’opera intitolata A Tale of Star-Crossed Lovers riconoscedogli il merito di aver unito armoniosamente recitazione e danza rivisitando un classico con denominatori comuni tra cultura orientale e cultura occidentale. La compagnia B. Dance di Taipei in Taiwan con la rappresentazione dal titolo Show for No’hma. From Taipei to Milan,ha sorpreso per la capacità di raccontare l’uomo di oggi attraverso culture, miti e leggende che appartengono a tutti noi, conferendo alla danza la magia di unire tradizione e contemporaneità in un linguaggio universale che diventa performance suggestiva. Ed in fine The Long Pigs della Compagnia WE3 di Melbourne, Australia che a messo in scena una pièce dalla doppia natura divertente e allo stesso tempo spaventosa sfidando gli stereotipi e paradigmi cristallizzati con grande liberta e fantasia.
Una serata di elevato valore sociale e culturale che ha condotto Livia Pomodoro insieme a tutto il suo staff a mantenere alto il coraggio attraverso la forza delle idee nello spirito di Teresa Pomodoro.
Ambra Saottini
Promuovo l’arte dell’ospitalità attraverso i nuovi linguaggi comunicativi con passione, professionalità e creatività. La mia doppia anima, legata agli studi magistrali in arti, spettacolo e produzione multimediale e al percorso professionale nel hospitality management, mi hanno condotta a delle profonde riflessioni sul legame tra questi due ambiti e l’unione di essi con i territori. Collaboro con EnjoyItalyGo occupandomi soprattutto di cultura e territorio. Linkedin