Online sulla piattaforma kunstmatrix.com
Di Silvia Sperandio
Il Covid ci blocca le uscite e la possibilità di poter viaggiare, almeno fisicamente e di poter andare a visitare una bella ed interessante mostra d’arte, ma una soluzione esiste sempre, un modo alternativo c’è e così, un appassionante viaggio virtuale in 3D approfondisce il lavoro della scultrice Maria Cristina Carlini nella mostra “MARIA CRISTINA CARLINI. ALFABETO MATERICO. Sculture a parete, opere su carta e video” online sulla piattaforma kunstmatrix.com dove, fino al 29 settembre 2020, si potrà ammirare una selezione di sculture a parete, opere su carta e un video commentato dall’artista.
L’esposizione è organizzata dalla galleria Artespressione a cura di Matteo Pacini e ideata da IBC
Maria Cristina Carlini inizia il suo percorso artistico con la lavorazione della ceramica a Palo Alto in California, prosegue la sua attività a Bruxelles dove contemporaneamente insegna a lavorare al tornio e si trasferisce poi a Milano dedicandosi esclusivamente alla scultura. La scelta dei materiali come il grès e alla terra entrano a far parte della sua espressività insieme al ferro, la lamiera, l’acciaio corten, la resina, la carta e il legno di recupero darà vita a vita a opere che spaziano dalle piccole dimensioni alle monumentali. Il tour virtuale permette di ammirarle comodamente dal salotto di casa ed in totale sicurezza.
Le sculture a paretesono rappresentative di una matericità che emerge in maniera immediata e forte,come si osserva nei due trittici Ignoto, in grès e foglia d’oro e Senza confine,a tecnica mista. Di particolare rilievo Cuciture, in cui l’artista tramite un filo di ferro unisce frammenti di un’ipotetica pelle fatta di grès; anche in Le stanze di Galileo superfici in grès sono collegate con interventi in ferro. Paesaggio etrusco, attraverso piani sovrapposti ciascuno caratterizzato da una trama e da un colore diverso, pone invece l’accento sul legame dell’artista con la terra e con le sue caratteristiche naturali.
Nelle carte attraverso pigmenti e polveri prevalgono la leggerezza delle forme e le tonalità delle terre, del grigio e dell’ocra infatti, come sottolinea il curatore Matteo Pacini, “Maria Cristina Carlini affronta da scultrice ogni genere di materia: che sia grès, metallo, legno, seguendo una vocazione atavica che la spinge verso la tridimensionalità anche nelle opere su carta, creando forme impeccabili nella loro imperfezione”.
Diverse le tipologie di carta utilizzate dall’artista: riciclata, fatta a mano, velina e cartone nelle quali si trovano valori tattili, cromatici, plastici che creano, all’interno della composizione, movimenti armonici ed equilibri espressivi, come si può osservare nella serie Carte appoggiate su supporto in ferro.
Sono inoltre presenti nel percorso espositivo alcuni collages di grandi dimensioni (cm 100×150 ca), dove forme geometriche interagiscono con proporzioni, simmetrie e colore. Da composizioni cromaticamente più contrastate come Iliade e Divinità domestiche si giunge a La Divina Commedia e a Georghiche dai toni molto uniformi.
Spessori lisci, ondulati con irregolarità e imperfezioni si sovrappongono, mantenendo il racconto originale della materia. Questa scelta di mantenere inalterate le caratteristiche dei materiali è un aspetto che contraddistingue l’arte di Maria Cristina Carlini sia nelle carte, sia nelle sculture di piccole e grandi dimensioni.
Le sfaccettature della carta sono spesso simili a quelle della terra che l’artista ama in ogni suo mutamento soprattutto laddove viene a contatto con elementi naturali come l’acqua, il vento, il fuoco, che aggiungono una storia alla condizione di partenza.
Nel video in mostra sono presenti numerose opere fra cui installazioni e sculture monumentali esposte e collocate in permanenza nel mondo; l’artista parla del suo lavoro, sottolinea la sua ricerca continua sui materiali e il fascino esercitato dagli elementi di recupero, soprattutto da quelli che hanno un ingombrante vissuto. Afferma infatti Maria Cristina Carlini: “quando lavoro sento la necessità di raccontare una storia e più il materiale è tormentato più mi suggerisce qualcosa, nella creazione delle opere la ricerca della perfezione passa in secondo piano, non mi attira, preferisco l’autenticità del gesto artistico”.
La sua carriera di Maria Cristina Carlini è costellata da riconoscimenti, mostre personali e collettive in diverse sedi pubbliche e private, nazionali e internazionali, e le sue sculture monumentali sono presenti in permanenza in Europa, America e Asia.
Ha inoltre conseguito diversi premi e hanno scritto di lei importanti critici quali: Luciano Caramel, Guo Xiao Chuan, Claudio Cerritelli, Martina Corgnati, Philippe Daverio, Gillo Dorfles, Carlo Franza, Flaminio Gualdoni, Paolo Levi, Laurence Pauliac, Yacouba Konaté, Frédérique Malaval, Elena Pontiggia, Cortney Stell.
Attualmente vive e lavora a Milano, dove il suo atelier è una fucina attiva in cui l’artista prosegue la sua attività creativa, oltre a continuare ad esporre in tutto il mondo. www.mariacristinacarlini.com
Lavoro nel mondo del turismo da sempre, in hotel, in ristoranti e compagnie aeree dove ho avuto anche Niki Lauda come capo. Dal 2017 organizzo corsi di formazione professionale per varie realtà nel mondo dell’ospitalità fra le quali A.L.P.A. (Associazione Lombarda Portieri d’Albergo); U.I.P.A. (Unione Italiana Portieri d’Albergo); FORMATEMP. Mi occupo di consulenza e formazione nel campo del turismo, Hospitality e food and beverage. EnjoyItalyGo è il mio nuovo progetto, di cui sono fondatrice, attraverso il quale desidero far conoscere il genius loci dell’Italia, nel mondo. Sono innamorata dell’Italia e insieme ai talentuosi redattori di EIG e ai molti professionisti con cui collaboro, ve la farò scoprire! Linkedin.
I have always worked in the world of tourism, in hotels, restaurants and airlines where I also had Niki Lauda as a boss. Since 2017 I have been organizing professional training courses for various realities in the hospitality world, including A.L.P.A. (Lombard Association of Hotel Porters); U.I.P.A. (Italian Union of Hotel Porters); FORMAT TEMP. I deal with consulting and training in the field of tourism, hospitality and food and beverage. EnjoyItalyGo is my new project, of which I am the founder, through which I want to make known the genius loci of Italy in the world. I am in love with Italy and together with the talented editors of EIG and the many professionals I work with, I will let you discover it! Linkedin.