Cari lettori come state? Questa mattina mi sento davvero ispirata. Forse perché è appena incominciata l’estate ed il sole riscalda il cuore o forse perché ho scoperto un luogo così pieno di bellezza che non sembra neanche vero.
Voglio condurvi, con Enjoyitalygo, in un viaggio meraviglioso tra arte, cultura, buon cibo, natura e sport in una delle più accattivanti cittadine della regione Marche.
Ci troviamo a Fossombrone, l’antica “Forum Semproni” romana, città in provincia di Pesaro Urbino ideale da raggiungere in macchina o in bici. Ed è proprio da natura e sport che voglio incominciare a raccontarvi la magia di questo luogo.
Natura e leggende
La leggenda narra che siano stati proprio dei giganti a plasmare il canyon alto 30 metri dalle acqua turchesi che riflettono il cielo azzurro, avvolto dalla verdeggiante vegetazione che fiancheggia le sponde del fiume. Una conformazione naturale affascinante quella delle Marmitte dei Giganti caratterizzata da specchi d’acqua modellati pazientemente dalla potente erosione del fiume Metauro sulle cangianti rocce nel corso di millenni.
Quale modo migliore di osservare tale meraviglia se non percorrendo il fiume con canoe o kayak? Questi sono gli sport più praticati in quello che viene definito il paradiso delle canoe, fatto di viste mozzafiato, giochi di luci e ombre, echi infiniti, acque cristalline, spruzzi e zampilli.
Non temete cari amici. Tale meraviglia può essere visitata anche a piedi. Per riempirvi lo sguardo e l’anima di bellezza potrete affacciarvi dal Ponte di Diocleziano, o Ponte dei Saltelli, sovrastante la gola. Se siete più temerari potrete ammirare le meraviglie del canyon percorrendo il sentiero che ne costeggia le rive. Ancora non vi basta? Allora non fatevi sfuggire l’opportunità di raggiungere, con una breve passeggiata che costeggia il fiume, una delle terrazze panoramiche più spettacolari delle Marche.
Percorsi in bicicletta
Grazie al progetto Marche Outdoor la zona di Fossombrone è tappa di uno dei 24 percorsi ciclabili. Sul sito www.marcheoutdoor.it potrete trovare svariate informazioni su percorsi e strutture dedicate agli amanti della bicicletta.
Arte e Cultura
Fossombrone è una pittoresca cittadina i cui tratti si legano alla Roma imperiale. Di questo glorioso passato ne è testimone l’area di 25 ettari su cui sorgeva l’antica Forum Semproni. Ma il cuore del centro storico è Corso Garibaldi, luogo per eccellenza di commercio lungo il quale si affacciavano antiche botteghe ed osterie. Avrete la possibilità di passeggiare lungo l’unica via, caratterizzata da un doppio porticato, che sia presente nell’intera regione Marche.
Fossombrone è anche conosciuta come città delle tre corti: Alta, Bassa e Rossa. La corte Alta comprende l’antico palazzo rinascimentale ricco di arte e cultura e che oggi ospita il Museo Archeologico. La corte Bassa e la corte Rossa furono costruite nel corso del 500 dai Della Rovere e sono caratterizzate da un insieme di edifici collegati tra loro che si mimetizzano nel tessuto urbano. Per i più esigenti aggiungo altri due luoghi meritevoli di attenzione: la Chiesa di San Filippo dallo splendido interno barocco e la Chiesa di Sant Agostino dal caratteristico portale in arenaria.
Per i più romantici
Essendo io una ragazza dal cuore romantico non potevo tralasciare quel profumo d’amore che si libra nell’aria alle prime luci del tramonto. Non potete assolutamente perdervi l’effetto surreale che si crea con le luci della sera sul Ponte della Concordia. Il riflesso dell’arco a tutto sesto sulle limpide acque del fiume, chiamato per questo l’Occhio della città, dona una geometria emozionante, formando un cerchio quasi perfetto.
Non chiamatela piadina!
Vi starete chiedendo di cosa sto parlando. Della crescia sfogliata di Urbino naturalmente! Un piatto dal gusto raffinato e dalla consistenza robusta e friabile i cui ingredienti principali, che la rendono differente dalla piadina, sono le uova ed il pepe.
La crescia è un ottimo compromesso per chi vuole assaggiare un prodotto tipico dopo aver trascorso l’intera giornata tra passeggiate, kayak e visite culturali.
Elena Travaini classe 1986 nella vita sono una mamma, una moglie, una ballerina professionista ed un insegnante di balli di coppia. Ho lavorato anche come modella, fotomodella e presentatrice di eventi. Mi occupo di formazione e crescita personale e proprio in quest’ambito ho vinto il premio nazionale come eccellenza italiana nel campo della crescita personale. La mia citazione preferita è: “Ognuno di noi ha un paio di ali, ma solo chi sogna impara a volare”. Collaboro con piacere con Enjoyiatlygo