Accordo tra la Soprintendenza dei Beni Culturali di Ragusa, il Parco Archeologico di Kamarina e Cava d’Ispica e la Global Digital Heritage (GDH)
di Andrea Scheurer
È stato raggiunto un importante accordo di collaborazione tra la Soprintendenza dei Beni Culturali di Ragusa, il Parco Archeologico di Kamarina e Cava d’Ispica e la Global Digital Heritage (GDH).
L’accordo è stato sottoscritto tra il Soprintendente di Ragusa, Antonino De Marco, il direttore del Parco di Kamarina, Domenico Buzzone e il professor PhD Herbert Maschner, presidente e direttore scientifico della GDH.
La GDH è un organizzazione internazionale, che ha come obiettivo la divulgazione internazionale on-line, a titolo gratuito, del patrimonio culturale attraverso la digitalizzazione.
Tra il 19 e il 30 di settembre verrà effettuata la scansione in 3D e la digitalizzazione dei resti del sito di Kamarina e dei reperti conservati nei Musei di Ragusa e Kamarina. I risultati dell’attività saranno resi disponibili in rete, con l’obiettivo di contribuire alla conservazione dello stesso sito archeologico e alla sua conoscenza nel mondo.
Il commento dell’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà
Si tratta di un importante accordo grazie al quale il mondo potrà conoscere parte del nostro patrimonio archeologico. Un’opportunità che potrà stimolare la conoscenza e, siamo certi, attrarre nella nostra Isola, visitatori interessati a questi luoghi della storia.
L’iniziativa congiunta della Soprintendenza di Ragusa e del Parco di Kamarina e Cava d’Ispica apre a una collaborazione che potrà essere replicata anche per altri siti della Sicilia.
Divulgare il patrimonio culturale è una vera missione
La Global Digital Heritage ha fatto della divulgazione del patrimonio culturale la propria missione effettuando la ricerca scientifica, la conservazione del patrimonio culturale e la diffusione dei risultati senza la possibilità di sfruttamento a fini commerciali.
I rilievi saranno realizzati dagli esperti della GDH grazie ad equipaggiamenti, strumentazioni e tecnologie altamente specializzate realizzate con l’investimento finanziario di donatori che sostengono, attraverso questa organizzazione, il principio della fruizione gratuita del patrimonio culturale mondiale.
Durante l’attività programmata, gli esperti della GDH realizzeranno la visualizzazione digitale e i modelli in 3D usando l’informatica geospaziale per fornire on-line dati digitali scientificamente rilevati a governi, istituzioni regionali, musei, studiosi locali ed al pubblico in genere.
Andrea Scheurer
Svizzero e italiano. Laureato in Storia Medievale. Da sempre amante dei castelli, percorro le strade della mia amata città, e non solo quelle, provandole ad immaginare nei secoli passati. Grande appassionato e tifoso di sport, in particolare dell’hockey su ghiaccio. Gioco da anni in una squadra amatoriale. Linkedin