Direzione al femminile in Friuli Venezia Giulia per il Consorzio di Tutela Vini Collio. È Lavinia Zamaro la nuova direttrice la cui nomina va a completare una squadra interna sempre più tinta di rosa e capitanata dal Presidente rieletto all’unanimità David Buzzinelli.
Il Consorzio nella stessa occasione dell’annuncio della nuova direzione ha anche presentato alla stampa il nuovo Consiglio di Amministrazione, eletto lo scorso 4 aprile. L’occasione è stata un momento di incontro e di esposizione dei molti progetti in serbo per il consorzio più a est d’Italia.
Nato nel 1964 e composto da 178 soci, il Consorzio Collio è una realtà che si sta sempre più strutturando per affrontare al meglio la sfida del rilancio post pandemia e che sta lavorando a molti progetto che mirano a sostenere e valorizzare il territorio e i suoi vini in Italia e nel mondo.
Collio: l’ambizione di essere un riferimento per i vini bianchi italiani
Una spinta che la nuova direttrice Lavinia Zamaro vuole portare avanti con convinzione: “Il Consorzio rappresenta circa 1.300 ettari di superficie vitata presenti nella regione e ogni giorno di più i nostri sforzi si concentrano nel renderlo un vero punto di riferimento per i vini bianchi italiani e per l’accoglienza legata al mondo del vino – afferma la direttrice – nel Consorzio ho trovato una progettualità rinnovata e ricca di obiettivi che ho tutta l’intenzione di raggiungere e promuovere insieme all’intera squadra”.
Un lavoro di squadra che inizia anche con il nuovo CdA, capitanato da David Buzzinelli: “Siamo molto fieri del nuovo Consiglio di Amministrazione e di Lavinia Zamaro come nuova direttrice” – racconta il presidente del Consorzio Tutela Vini Collio – “nominarla è stata una scelta naturale, figlia del lavoro di evoluzione del Consorzio svolto negli ultimi tre anni. Un lavoro di team che ha portato il territorio ad avere una posizione di primo piano nel panorama vitivinicolo italiano e a cui vogliamo fortemente dare continuità anche con la spinta della neonominata direttrice Lavinia Zamaro”.
Obiettivo: sostenibilità ambientale ed enoturismo
Sostenibilità ambientale e enoturismo sono i due cardini del progetto presentato. Sotto il punto di vista della sostenibilità il Consorzio, nel suo ruolo di Operatore Associato del Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI), nel 2022 ha raccolto ben 17 adesioni da parte delle cantine associate e punta a fare da capofila anche nei prossimi anni in un territorio che sempre più predilige una produzione che riduce al minimo l’uso delle sostanze chimiche di sintesi e punta a razionalizzare le tecniche agronomiche, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici.
Un lavoro, quello del Consorzio, che non si ferma mai: in partenza l’edizione 2022 dell’“Enjoy Collio Experience”, evento dedicato alla stampa e quest’anno totalmente focalizzato sulla scoperta del vino in un’ottica nuova e inedita: i cinque sensi al completo. A dimostrazione di un percorso intrapreso e che continua sulla strada dell’enoturismo e di un contatto sempre più stretto con il consumatore.