Milano Bears vs HC Bolzano Trento 10 a 0
di Andrea Scheurer
I Milano Bears dilagano contro Bolzano/Trento. 10 a 0 il risultato finale. Con un primo periodo giocato con grinta e determinazione, l’Hockey Milano Bears segna sei reti e blinda di fatto il risultato dopo nemmeno venti minuti di gioco. Tre reti nel periodo centrale allungano il divario mentre l’ultima viene segnata nel terzo tempo. L’HC Bolzano/Trento, squadra molto giovane, paga forse l’approccio sbagliato alla partita. Complice un Milano che non ha concesso niente agli avversari.
Il commento di Massimo Da Rin
Abbiamo contattato Massimo da Rin per un commento alla partita di sabato.
Cosa hai apprezzato di più?
L’aspetto più positivo è stato sicuramente l’approccio alla gara che è stato perfetto ed è la cosa più importante.
I nostri portieri hanno fatto molto bene. Sono stati poco impegnati nel corso della partita ma si sono dimostrati ben attenti e sicuri. Tesini ci ha dato molta sicurezza. Anche Barozzi è stato bravo.
In cosa dobbiamo migliorare?
Dobbiamo migliorare il power play: abbiamo lavorato in settimana, ma non abbiamo fatto molto bene. È vero che, nel corso della partita, di situazioni di power play vere e proprie ne abbiamo avute poche. Perché appena eravamo in superiorità numerica un nostro giocatore finiva in panca puniti. O viceversa: noi eravamo in inferiorità e finiva in panca puniti un avversario.
Ci sono stati dei momenti, con il risultato già acquisito, e quindi con la tensione che viene a calare, in cui siamo stati un po’ indisciplinati, soprattutto in zona difensiva. Vorrei che i giovani usassero più disciplina tattica e personale, e meno irruenza.
Prossima partita contro l’AHC Vinschgau Eisfix…
L’AHC Vinschgau Eisfix in casa ci ha messo in difficoltà, e là l’approccio non era stato dei migliori. L’importante è fare bene la prima partita in casa. Non dobbiamo sottovalutarli perché l’altra volta ci hanno messo in difficoltà.
La partita
L’Hockey Milano Bears scende sul ghiaccio concentrato: alla prima azione Taufer, dopo diciassette secondi, segna la rete del vantaggio rossoblù dalla distanza. Milano aumenta il forechecking e attacca. Al primo vero contropiede, Perna, solo davanti al portiere, lo scarta e segna. Bolzano/Trento prova subito a reagire con Quinz, che da posizione defilata, tira ma non inquadra la porta.
Simone Asinelli approfitta di un passaggio sbagliato di Scelfo: il giocatore altoatesino voleva allontanare il disco facendolo girare dietro porta. Asinelli intercetta il passaggio e solo davanti a Tava segna la rete del 3 a 0. Milano vince l’ingaggio successivo: Piccinelli entra nel terzo d’attacco, passa il puck a Perna che vede arrivare a rimorchio Asinelli. 4 a 0. Pirelli, al minuto 8.00, trafigge Tava.
L’HC Bolzano/Trento non riesce a sfruttare la superiorità numerica, che permetterebbe loro di accorciare le distanze. Deanesi, da solo davanti a Tesini non trova l’angolo giusto. Con le squadre nuovamente in parità Petrov segna la sesta rete.
Alla ripresa Milano trova subito il goal: Perna, entrato nel terzo d’attacco, serve Cecere che dalla distanza tira e segna. Meno di due minuti e Garnier porta a otto le marcature. Gli ospiti provano ad impegnare Tesini: prima con Tava, e poi con Castlunger che da solo davanti al portiere meneghino non riesce a segnare. Sul finire del secondo tempo Tilaro finalizza, davanti a Tava, la bella azione di Petrov e Asinelli.
Il terzo periodo si apre con Milano in inferiorità numerica per una penalità comminata a Piccinelli poco prima della sirena. Bolzano non sfrutta il Power Play. Milano cambia il portiere: fuori Tesini, dentro Barozzi, che ha così modo di giocare e fare esperienza. La partita si innervosisce ed entrambe le squadre vedono finire in panca puniti diversi giocatori. In superiorità numerica l’Hockey Milano Bears trova il decimo goal con Piccinelli.
Le formazioni
Hockey Club Milano Bears: Federico Tesini, Lorenzo Piccinelli, Michael Cecere, Daniel Belloni, Andrea Fadani, Francesco Taufer, Manuel Garnier, Riccardo Decisi, Andrea Tulliani, Domenico Perna, Alexsandr Petrov, Andrea Pirelli, Simone Asinelli, Gianluca Tilaro, Niccolo’ Lo Russo, Bryan Suevo, Mattia Alario, Emanuele Carati, Gianfranco Barozzi. Coach: Massimo Da Rin
HCB Academy/HC Trento: Mattia Tava, Alex Quirini, Lorenzo Scelfo, Fabrizio Zandonà, Nikolas Bedin, Francesco Manara, Emiliano Valentini, Samuel Dorigoni, Bjoern Wenter, Nicola Cereghini, Matteo De Cristofaro, Alex Tava, Matthias Castlunger, Dennis Gherardi, Mirko Quinz, Damiano Flessati, Denny Deanesi, Matteo Gueresi, Filippo Crivellari, Michele Gueresi Coach: Fabio Larcher
Arbitri: Jeremy Bassani, Willy Volcan
I risultati della 7a giornata
HC Pieve di Cadore vs HC Real Torino 9-1
I padroni di casa dilagano contro gli ospiti e vincono 9 a 1. Primo tempo equilibrato: il Cadore trova il vantaggio poco prima della sirena con De Polo. I padroni di casa si impongono con un bel secondo tempo. Prima Da Forno, poi Clinco, De Polo e Da Forno blindano il risultato.
Nel terzo periodo le reti di Mirko Talamini, Meneghetti, Caldart e Giorgio Talamini chiudono l’incontro. Per gli ospiti va a segno Samuele Finessi. Il Cadore affronterà Bolzano, Torino invece Dobbiaco.
HC Valpellice Bulldogs vs AHC Vinschgau Eisfix 7-0
Bella vittoria del Valpellice che sorpassa Bolzano e finisce terzo il campionato. Prossimo avversario sarà il Pinè. La vincente sfiderà la vincente di Dobbiaco Torino. Prima Gardiol e poi Canale chiudono il primo tempo.
Alla ripresa le reti di Fornasetti, Gardiol e Canale allungano il distacco. Nel terzo periodo, Canale e poi, poco prima della sirena finale, Rosso portano a 7 le marcature.
AHC Toblach Dobbiaco Icebears vs HC Piné 6-2
Padroni di casa in vantaggio 2 a 0 allo scadere del primo tempo grazie alle reti di Egarter e Obermair. Nel secondo periodo Profunser, Bachmann e Rizzo portano a cinque le reti segnate. Il Piné prova a riaprire la partita con Biasioni.
Wagger segna poco dopo la rete del 6 a 1. Nell’ultimo periodo Colombini trova la rete del 6 a 2 finale. Prossimi incontri Dobbiaco contro Torino e Valpellice Piné.
Andrea Scheurer
Svizzero e italiano. Laureato in Storia Medievale. Da sempre amante dei castelli, percorro le strade della mia amata città, e non solo quelle, provandole ad immaginare nei secoli passati. Grande appassionato e tifoso di sport, in particolare dell’hockey su ghiaccio. Gioco da anni in una squadra amatoriale. Linkedin