Di Ugo Rossi
Il rientro in società di Pompeo Guarnieri, nel ruolo di Amministratore Delegato (Presidente è la moglie Flavia Cenci) ha riportato l’entusiasmo nel mondo dell’ hockey milanese che sta passando un momento di ricostruzione e ora è ponto a rilanciarsi verso palcoscenici che più gli competono. Il primo segnale è arrivato dalla presentazione svolta alla Torre Branca, uno dei luoghi simbolo della città, e dal grande entusiasmo dimostrato ancora una volta dai tifosi della Curva del Milano sempre vicini, caldi e attenti alle vicissitudini societarie della squadra Hockey Milano Bears.
Altro gradito ritorno è quello di Massimo Da Rin come capo allenatore, chiamato, con la sua esperienza, a trovare il giusto mix tra i tanti giovani e i giocatori più “vecchi”. E’, inoltre, stata creata una struttura con un settore marketing, uno organizzativo e uno dedicato alla stampa. La squadra giocherà all’ Agorà, il palazzetto dello sport in via dei Ciclamini, struttura che ospiterà anche le paralimpiadi e, proprio Da Rin è il commissario tecnico della nazionale paralimpica.
La serie C è un campionato s, che ci sta stretto. Ci sentiamo un po’ la Juve che retrocesse in serie B- dice Guarnieri– e ora il nostro obiettivo è quelli do tornare agli alti livelli che ci competono. Siamo anche pronti a chiedere l’iscrizione alla EBEL se in Italia non verrà organizzato un campionato di spessore.