L’HC Valpellice Bulldogs batte i Milano Bears all’overtime
di Andrea Scheurer
HC Valpellice Bulldogs vince all’overtime gara 1, dopo una bella partita equilibrata e aperta fino all’ultimo. L’Hockey Milano Bears paga l’approccio sbagliato alla partita, approccio che gli ospiti hanno dimostrato invece di avere fin da subito.
Per i padroni di casa pesano le occasioni non sfruttate in Power Play, in particolare il 5 contro 3 a fine del secondo periodo. L’HC Valpellice Bulldogs è sceso sul ghiaccio con la giusta mentalità, tanto pressing e buona organizzazione.
Nell’altra semifinale l’AHC Toblach Dobbiaco Icebears vince 3 a 1 in casa contro l’HC Pieve di Cadore, e si aggiudica gara 1. Dopo un primo periodo a porte inviolate, i padroni di casa trovano il vantaggio con Patrick Lanzinger. La reazione degli ospiti arriva al 32esimo con il pareggio di Matteo Vecellio. In Power Play, e a poco più di un minuto e mezzo dalla fine del secondo tempo, Dobbiaco trova la rete del vantaggio con Hannes Tiefenthaler. Patrick Rizzo, a meno di tre minuti dalla sirena, segna la terza rete che chiude la partita. Prossima gara a Pieve di Cadore questo sabato.
La partita
Milano si fa subito avanti con Piccinelli ma Basraoui blocca. Poco dopo Cecere trova libero Perna che tira, ma Basraoui è di nuovo attento. Primo Power Play dell’Hockey Milano Bears che si fa subito aggressivo: gli attacchi di Asinelli e Piccinelli si infrangono sul portiere del Valpellice. Franchini ci prova da posizione defilata ma Basraoui para. Milano propositivo nella prima metà del periodo però non incisivo. Ospiti che reggono bene il Power Play meneghino e ci provano in contropiede. Poco dopo Tesini è bravo e attento sul tiro ravvicinato di Payra.
L’HC Valpellice Bulldogs prende coraggio e impegna il portiere meneghino in più occasioni: prima con Parya, poi Mondo Marin, di nuovo con Parya. Il Valpellice si fa vedere pericolosamente in avanti. Poco dopo Suevo ci prova da posizione defilata, ma Basraoui è ancora attento. In 4 contro 4, per una penalità fischiata ad entrambe le squadre, Franchini impegna in due occasioni il portiere avversario ma non riesce a segnare. Alario avrebbe una buona occasione per portare in vantaggio il Milano, ma trova un attento Basraoui. Sul finire del primo periodo prima Payra e poi Depetris impegnano Tesini. Al minuto 18.31 Canale porta in vantaggio gli ospiti.
Nel secondo periodo Milano ci prova subito ma Basraoui è attento sulla conclusione. Poco dopo Gardiol tira dalla distanza ma Tesini para. Milano attacca ma Valpellice chiude tutti gli spazi. Gardiol, in superiorità numerica, impegna Tesini. Gli ospiti non riescono a sfruttare il Power Play, complice una buona difesa del Milano. Nuovamente in Power Play, per un fallo di Tilaro, che si prende 10 minuti di penalità per carica alla testa, l’HC Valpellice Bulldogs non trova il goal. Franchini, sulla ripartenza, scarta il difensore ospite, arriva davanti a Basraoui ma non riesce a segnare.
Milano non riesce nuovamente a sfruttare la superiorità numerica, complice una buona difesa della formazione avversaria. Gli ospiti chiudono tutti gli spazi e impediscono alla formazione di casa di sviluppare le proprie trame offensive. Basraoui salva nuovamente la propria porta prima su Perna e poi su Franchini. Passata indenne l’inferiorità numerica, l’HC Valpellice Bulldogs si fa pericoloso con Canale, Depetris e Fornasetti che tentano il rebound davanti a Tesini. Il portiere meneghino sventa gli assalti avversari. In doppia superiorità numerica, 5 contro 3, Milano avrebbe la ghiotta occasione per recuperare lo svantaggio ma non trova la rete.
L’Hockey Milano Bears pareggia dopo 7 secondi dalla ripresa: Perna servito da Franchini trafigge Basraoui. L’HC Valpellice Bulldogs prova subito a reagire ma Payra non trova il goal. Il ritmo dell’incontro sale e le squadre giocano a viso aperto. Valpellice di nuovo pericoloso con Salvai e Morel ma Tesini è ben attento. Tesini ancora decisivo su Salvay che era partito da solo in contropiede, in uno contro zero. Milano in superiorità numerica ci prova ma non riesce a segnare. Anche il Power Play della formazione piemontese si conclude con un nulla di fatto.
Milano, nuovamente in Power Play, trova la rete con Perna. Il goal viene però annullato. Sul finire dei tempi regolamentari i portieri salvano il risultato: Basraoui su Asinelli, Tesini in due occasioni su Filippo Salvai. Si va ai supplementari.
Milano ci prova con Perna e Tilaro, ma è Valpellice che trova la rete della vittoria con Moreno Rosso.
Le formazioni
Hockey Club Milano Bears: Federico Tesini, Michael Cecere, Francesco Taufer, Daniel Belloni, Manuel Garnier, Andrea Fadani, Niccolo’ Lo Russo, Riccardo Decisi, Andrea Pirelli, Mattia Alario, Domenico Perna, Lorenzo Piccinelli, Gianluca Tilaro, Marco Franchini, Alexsandr Petrov, Simone Asinelli, Bryan Suevo, Gabriele Asinelli, Emanuele Carati, Marco Menguzzato. Coach: Massimo Da Rin
HC VALPELLICE BULLDOGS: Andrea Basraoui, Gabriele Morel, Samuel Payra, Matteo Depretis, Simone Bertin, Marco Bianco, Moreno Rosso, Samuele Ravera, Andrea Gay, Filippo Salvai, Andrea Fornasetti, Matteo Mondo-marin, Tommaso Salvai, Paolo Gardiol, Lorenzo Martina, Pietro Cullati, Pietro Canale, Cristian Malan, Daniel Stringat, Alessandro De Zordo. Allenatore: Dino Grossi.
Andrea Scheurer
Svizzero e italiano. Laureato in Storia Medievale. Da sempre amante dei castelli, percorro le strade della mia amata città, e non solo quelle, provandole ad immaginare nei secoli passati. Grande appassionato e tifoso di sport, in particolare dell’hockey su ghiaccio. Gioco da anni in una squadra amatoriale. Linkedin