Giornata mondiale della biodiversità
Di Silvia Sperandio
Proclamata dalle Nazioni Unite nel 2000 la Giornata Mondiale della Biodiversità fu istituita per celebrare l’adozione sulla Convenzione sulla Diversità Biologica, firmata nel 1992 a tutela delle diversità biologiche della Terra. Quest’anno la ricorrenza cade il 22 Maggio, così dal 15 al 22 maggio 2021 gli Orti Botanici della Lombardia, promuovono varie iniziative adatte a tutte le età. Gli Orti coinvolti sono quello di Città Studi e Brera a Milano, il Giardino botanico “G.E. Ghirardi” di Toscolano Maderno, l’Orto botanico di Pavia e le due sezioni dell’Orto “Lorenzo Rota” di Bergamo.
Martin Kater, presidente della Rete degli orti botanici della Lombardia:
“Gli orti botanici sono un vero e proprio museo a cielo aperto, angoli preziosi per la conservazione e lo studio di numerose specie di arbusti, fiori e piante, molte delle quali in via di estinzione, delle vere e proprie collezioni da preservare. Ecco perché la Rete degli orti ha scelto di aderire a entrambe le Giornate mondiali. Gli orti botanici sono musei della biodiversità e, grazie a questa settimana di iniziative, vorremmo che negli orti si entrasse da visitatori curiosi per uscire da cittadini con qualche consapevolezza in più verso un patrimonio di inestimabile valore e bellezza”.
il 18 maggio e il 22 maggio nella Rete degli orti botanici della Lombardia, per celebrare le Giornate mondiali dei musei e della biodiversità da fare con adulti e bambini è proposta la rassegna “Orti botanici: il FUTURO ha radici (e piante) antiche”. L’obiettivo è quello di mostrare e raccontare il grande patrimonio di biodiversità presente negli orti e più in generale sul nostro pianeta accompagnato dalle azioni sostenibili alla sua conservazione. Grandi e bambini imparano così l’importanza della salvaguardia ambientale, fondamentale per mantenere l’equilibrio dell’ecosistema.
Visite guidate agli Orti Botanici della Lombardia
Nella settimana dal 15 al 22 maggio, come detto, gli Orti Botanici della Lombardia aprono le loro porte a diverse attività adatte a chiunque e molto belle da fare in famiglia con i bambini. In programma ci sono le visite guidate, i percorsi tematici, i laboratori e gli incontri culturali degli Orti milanesi di Città Studi e Brera, del Giardino botanico “G.E. Ghirardi” di Toscolano Maderno, dell’Orto botanico di Pavia e delle due sezioni dell’Orto “Lorenzo Rota” di Bergamo. Bisognerà aspettare Giugno invece per la riapertura del Giardino alpino “Rezia” di Bormio.
Le iniziative si rivolgono a persone di ogni età e sono consultabili sul sito della Rete, qui ve ne proponiamo alcune:
- Giardino botanico “G.E. Ghirardi” di Toscolano Maderno il 16 maggio, dalle 15.00 alle 18.00, “E quindi uscimmo a riveder le piante. Un pomeriggio da ricercatori – fare ricerca in Orto”, a cura di Gelsomina Fico e Claudia Giuliani.
- Orto botanico di Brera dedicherà un webinar dal titolo “Ginkgo: cosa ci può insegnare un fossile vivente” alle due piante più antiche dell’orto, il 22 maggio (l’Orto in questa data sarà chiuso. Il link per collegarsi al webinar è: https://bit.ly/3vOiaIh).
- mentre laboratori per bambini sono previsti sempre nella giornata del 22 maggio negli Orti botanici di Pavia, Bergamo e Città Studi.
INFO UTILI
- Tempo: Mezza Giornata
- Difficoltà:Da facile a medio, dipende dall’Orto Botanico.
- Viaggi con il cane: Negli Orti Botanici i cani non possono entrare.
- Se invece cerchi una gita da fare con i bambini dai 5 anni ecco fatto! è una bella passeggiata sia per i grandi che per i bambini.
- Neo mamme e bimbi 0-3 anni: questa gita è adatta alle neo mamme e ai bimbi da 0 a 3 anni. I sentieri sono facilmente percorribili con passeggini e carrozzine. Gli orti botanici montani sono invece poco adatti a passeggini e carrizzine.
- Per gruppi, di adulti o di famiglie con bambini.
- Persone con disabilità:I sentieri sono per la maggior parte agibili e fruibili anche da persone con disabilita’. Consiglio di contattare l’Orto Botanico di iteresse per verificare tale informazione.
- Rete stradale e mezzi pubblici: nella maggior parte dei casi gli orti sono raggiungibili da mezzi pubblici.
- Dove mangiare: Date le numerose restrizioni imposte dalle norme di contenimento del covid-19, è bene contattare i punti di ristoro, il Comune o la guida turistica per potersi organizzare al meglio. Una guida locale certificata e autorizzata, saprà darvi informazioni dettagliate e aggiornate in tempo reale.
- Dove dormire: In loco ci sono molte strutture ricettive fra hotel, bed & breakfast, appartamenti ecc.
Inoltre per verificare programma, orari, costi d’ingresso e modalità di prenotazione è fortemente consigliata la consultazione del sito www.reteortibotanicilombardia.it e dei siti dei singoli orti: Orti milanesi di Città Studi e Brera (per verificare giorni e orari di apertura: www.ortibotanici.unimi.it), del Giardino botanico “G.E. Ghirardi” di Toscolano Maderno, dell’Orto botanico di Pavia (per giorni e orari di apertura: https://ortobotanico.unipv.eu) e delle due sezioni dell’Orto “Lorenzo Rota” di Bergamo (per giorni e orari di apertura: www.ortobotanicodibergamo.it). Sulla strada della riapertura invece il Giardino alpino “Rezia” di Bormio, che riprenderà l’attività a partire da giugno (www.stelviopark.it).