I quattro colli di Napoli: la leggenda delle origini

Napoli, affacciata sul suo magnifico golfo, è formata da una serie di colli, originariamente  ricchi di verde, parchi, boschi ed aree coltivate. I colli di Napoli furono pian piano popolati sempre di più dagli abitanti della città, inizialmente perché utilizzati come zone di villeggiatura e rifugio dalla intensa calura estiva, poi successivamente per dare spazio alla naturale espansione della città stessa rispetto al suo nucleo originario. Hanno così avuto origine quartieri più moderni e vere e proprie aree residenziali.

In particolare sono quattro i colli di Napoli di cui vogliamo raccontare la storia.

I 4 colli di Napoli

I quattro colli di Napoli

San Martino

La zona è molto frequentata anche da turisti, dal momento che a pochi metri di distanza nell’ampio piazzale sono situati Castel Sant’Elmo e la Certosa di San Martino con il Museo dell’Opera e i giardini.

Vomero

È in questa zona che sono collocati gli ospedali più importanti della città, come il Secondo Policlinico, l’Ospedale Cardarelli e l’Istituto dei tumori Pascale.

Poggioreale

Ospita il principale complesso cimiteriale per estensione, dove sono sepolti molti personaggi cari a questa città. Per la presenza di elementi decorativi e scultorei è considerato uno dei cimiteri più importanti d’Europa.

Capodimonte

Su questa collina è posizionata la bellissima e imponente Basilica dell’Incoronata, che si trova accanto alle Catacombe di San Gennaro, e un po’ più in alto si trovano l’Osservatorio Astronomico e la Reggia, fatta costruire da Re Carlo di Borbone, che ospita il ricco Museo e il Bosco di Capodimonte, il polmone verde più esteso della città.

La leggenda dei quattro colli di Napoli

Ma cos’hanno in comune tra loro questi colli di origine antichissima e posizionati in zone differenti della città?

Questi quattro colli sono legati da una leggenda, raccontata anche da Matilde Serao nel suo “Leggende napoletane”, che narra in modo fantasioso le loro origini. 

Si racconta che molto tempo fa, in un’epoca non propriamente definita, vivessero nella città di Napoli quattro giovani fratelli.

I quattro giovani erano di carattere mite, molto buoni, di bell’aspetto e legati da un profondo sentimento di amore e rispetto reciproco.

Vivevano in armonia finché un giorno le loro giovani vite furono stravolte dall’amore.

La cosa potrebbe sembrare romantica se non fosse per il fatto che i quattro giovani fratelli soffrivano per un amore non corrisposto. Confidandosi tra loro, avevano scoperto di aver conosciuto e di essersi innamorati della stessa fanciulla.

Il loro rapporto pian piano si deteriorò, compromesso dalla continua competizione nel tentativo di conquistare la giovane donna.

La giovane però non provava sentimenti per nessuno di loro e questo rendeva la storia ancora più drammatica perché i fratelli continuavano a scontrarsi e sfidarsi per ottenere il cuore della fanciulla.

Per mettere fine a questa lotta continua, spaventata all’idea che i fratelli potessero commettere atti estremi, la giovane decise di fuggire da Napoli e di nascondersi.

Non fece più ritorno alla sua città.

I giovani, con il cuore colmo di amore e di speranza, decisero di aspettare il suo ritorno, all’infinito.

L’attesa fu così lunga che nel tempo i quattro giovani in perenne attesa, piano piano, si trasformarono in quattro colli. E sono proprio San Martino, Capodimonte, Vomero e Poggioreale, che presero i loro nomi da ciascuno dei quattro fratelli.

Angelica Perrottahttp://www.enjoyitalygo.com
Angelica Perrotta: Molto curiosa, amante degli animali ed appassionata di viaggi. Cerco di coniugare pregresse esperienze con recenti passioni: Laurea in Lingue e Letterature Straniere, lunga esperienza nel settore alberghiero ed una recente passione per il Digital Marketing. Il mio motto è “Always on the move”.

Related Stories

Discover

Turismo Nautico in Crescita in Emilia-Romagna

Il turismo nautico in Emilia-Romagna sta vivendo un momento di forte crescita, confermando il trend positivo che caratterizza l’intero settore a livello nazionale. Secondo i dati più recenti, il Marina di Rimini ha registrato un aumento del tasso medio di occupazione dei posti barca, confermando che l'Emilia-Romagna sta diventandouna meta di eccellenza per gli appassionati di nautica altospendenti, specialmente "luxury seekers" e Welness worshippers".

TRE MESI DI TOUR, ESPERIENZE E LABORATORI NELLE TERRE...

Tre mesi di tour guidati, esperienze autentiche e laboratori aperti a tutte le età per scoprire gli undici comuni, autentici borghi ricchi di arte, in Lombardia e più precisamente nell’Altobrembo in provincia di Bergamo. Inoltre una ghiotta occasione per assaggiare la cucina tipica locale.

 Un Borgo di… Vino in Lombardia

Scopri tutto ciò che la Lombardia ha da offrire e lasciati incantare dalla magia di "Un Borgo di... Vino". Un'occasione imperdibile per immergersi nei sapori e nelle tradizioni di una delle regioni più affascinanti d'Italia.

Notte Celeste: Grande Affluenza nelle Terme dell’Emilia Romagna

Boom di presenze alla Notte Celeste organizzata dalle terme dell'Emilia-Romagna che hanno offerto un weekend di concerti, cene, feste, passeggiate e terme aperte fino a tarda sera.

Tramonto DiVino a Modigliana

Tramonto DiVino, l’evento che celebra i vini e i prodotti tipici dell’Emilia Romagna con un tour che dura tutta l'estate 2024. La tappa di Modigliana è solo l’inizio di un tour che, da 19 anni, unisce i vini regionali ai cibi a qualità certificata (Dop e Igp). Dopo Modigliana, Tramonto DiVino farà tappa a Milano Marittima con il Craft Gin Summer Fest – Novebolle Lounge il 19 luglio, a Riccione il 26 luglio, e a Cesenatico il 2 agosto. Il tour continuerà poi in Emilia, con tappe a Scandiano il 6 settembre, Ferrara l'11 settembre e Piacenza il 14 settembre.

Horti Aperti: Il Festival del Verde a Pavia

Preparati per la terza edizione di Horti Aperti! Il festival del verde torna a Pavia il 21 e 22 settembre 2024. Due giorni imperdibili dedicati alla biodiversità, sostenibilità e alla bellezza dei giardini. Conferenze, workshop e una mostra mercato con i migliori vivaisti italiani

Popular Categories

Comments

Exit mobile version