Il JMuseo orgogliosamente introdotto dal sindaco della Città di Jesolo, Christofer De Zotti sarà pronto ad accogliere i propri visitatori da luglio anche se la data definitiva di inaugurazione verrà rivelata nei prossimi giorni. A partire dal prossimo mese sarà possibile apprezzare la grande mostra di storia naturale e una seconda esposizione ancora avvolta nel mistero.
I ragazzi di Jesolo sono stati coinvolti nell’allestimento di due brevi rassegne digitali ed interattive che anticiperanno l’apertura. La prima è “La bellezza delle parole”, che è stata inaugurata il 12 giugno, dove sono esposti i lavori degli studenti delle scuole di Jesolo realizzati nel contesto dell’omonima rassegna promossa dall’associazione culturale Monsignor Giovanni Marcato. La seconda si intitola “Piccoli scienziati da museo” e, dal 16 giugno, darà spazio agli elaborati degli studenti dell’istituto comprensivo Italo Calvino e delle altre 5 scuole italiane coinvolte nel progetto “Metodologie innovative STEAM”, finanziato dal Ministero dell’Istruzione grazie a un bando europeo. Gli altri quattro istituti coinvolti sono: l’istituto Giacomelli di Senigallia, l’istituto Torre di Pordenone, l’istituto Hack di San Vito al Tagliamento, l’istituto Centro di Casalecchio e la Scuola Europea di Lussemburgo.
Si tratta di una mostra interattiva che consente di toccare con mano il risultato del lavoro dei ragazzi, chiamati a ideare un gioco digitale, un prodotto interattivo o un’esperienza scientifica destinata ai giovani visitatori di un museo. Il percorso prevede la collaborazione con importanti realtà scientifiche, tra cui La fabbrica della scienza di Jesolo, l’Immaginario scientifico di Trieste, il Muse di Trento e con gli esperti formatori di G-LAB di Fondazione Golinelli. Per i ragazzi coinvolti è un’occasione unica per sperimentare, mettersi in gioco e utilizzare le tecnologie digitali in modo creativo.