Di Ugo Rossi
Anche oggi racconto la storia di un palazzo, un monumento della Milano meno conosciuta che deve la sua fama a una caratteristica molto particolare: due statue considerate all’epoca molto spinte.
Siamo al numero 47 di Corso Venezia dove troviamo Palazzo Castiglioni, edificio in stile liberty progettato da Giuseppe Sommaruga.
Al momento dell’inaugurazione nel 1904, sopra il portone del palazzo c’erano due statue che dettero scandalo.
Parlo di due donne “procaci” seminude che oggi non rappresenterebbero un problema ma ai tempi crearono non pochi grattacapi ai padroni della dimora.
Le due statue rappresentavano in realtà l’allegoria della pace e dell’industria ma diventarono presto motivo di sguardi e di sarcasmo da parte dei cittadini che attribuirono al palazzo il nome “Ca’di Ciapp” il cui significato, penso, non abbia bisogno di traduzione.
Stufo di queste ilarità e dei commenti di guardoni e bigotti, Castiglioni decise di liberarsi delle statue incomode che ora sono alloggiate in una parete di Villa Faccanoni in via Buonarroti 48 che ospita al suo interno la Clinica Columbus, esposte in una zona laterale interna al bellissimo giardino che circonda il complesso.
Una curiosità. Anche la villa è stata progettata da Sommaruga. Che sia destino?
A domenica prossima con un’altra curiosità sulla nostra bella Milano.
Ugo Rossi: Giornalista pubblicista mi occupo da anni di accoglienza alberghiera e comunicazione. Amo il nostro Paese che ritengo il più bello del mondo e cerco di regalare emozioni a chi lo viene a visitare. Il mio motto? Strenuo difensore dell’uso della nostra lingua, alle persone piene di sè, preferisco di gran lunga le persone piene di se. Collaboro con EnjoyItalyGo per diffondere le bellezze italiane nel mondo.