Nella 4^ giornata della IHL Division I ad Ovest e ad Est una sola capolista
di Andrea Scheurer
La 4^ giornata di IHL Division I ha portato due nuove capoliste nei Gironi Est e Ovest, con Bolzano/Trento e Valpellice Bulldogs in testa ai rispettivi gironi. È stato anche un fine settimana di “prime volte”, con le prime vittorie di Cadore, nel derby veneto contro il Feltre, e degli Old Boys, nel derby lombardo contro Chiavenna.
Nell’anticipo della 4^giornata, disputato venerdì, Milano ha vinto per 6 a 4 contro Aosta. Negli altri incontri i Bulldogs hanno vinto il derby piemontese contro Torino mentre Bolzano/Trento ha espugnato Laces.
Bolzano/Trento vince a Laces
Partendo dal Girone Est, il colpaccio di giornata è stato quello dell’HC Bolzano/Trento, capace di espugnare Laces e infliggere al Val Venosta la seconda sconfitta di fila. Deanesi apre lo score per gli ospiti con l’unica segnatura del primo tempo, quindi dopo soli 29 secondi di frazione centrale Pohl pareggia per i venostani.
In situazione di pp però i padroni di casa si lasciano scappare Gherardi che fa 1-2 al 23,35, quindi è il goalie Mattia Tava ad ergersi a protagonista con tanti salvataggi. Nel terzo drittel il gioco è più equilibrato e ne approfittano gli ospiti, colpendo con Ziliani al 47,44 per l’allungo.
Il Val Venosta non riesce ad accorciare e il Bolzano/Trento scappa definitivamente, con Alex Tava e ancora Ziliani che portano il match sull’1-5, prima del gol di Linser per il definitivo 2 a 5.
L’HC Cadore vince il derby veneto con il Feltreghiaccio
Primi tre punti per l’HC Cadore che nel derby veneto contro il Feltreghiaccio ha trovato il vantaggio grazie a Talamini in pp al 12,11. Gara molto chiusa e giocata sul filo dell’eqilibrio, con i feltrini che riescono a pareggiare al 32,49 grazie a De Paoli.
Tutto da rifare dunque, in una partita dove le occasioni in superiorità non vengono sfruttate e i due portieri salvano tutto. Questo fino a un minuto esatto dal termine, quando è il cadorino Larcher a trovare il gol del definitivo 1-2 in favore degli ospiti, che agganciano proprio i diretti rivali in classifica.
I Bulldogs vincono il derby piemontese
Il big match del Girone Ovest è stato senza senza dubbio quello tra Valpellice Bulldogs e Real Torino, ancora imbattute e a punteggio pieno dopo tre giornate. Ci mette poco la partita a scaldarsi e a diventare un monologo dei valligiani, costanti nell’attaccare la gabbia di un ottimo Colucci. Il portiere del Real salva l’impossibile fino a oltre metà partita, prima di subire i due gol in successione di Cullati e Martina (in pp) tra il 34,14 e il 35,48.
I Bulldogs allungano dopo 49 secondi del terzo tempo con Rosso, ma il Real trova con Corio lo squillo che riapre la gara al 41,45. Ci pensa ancora Corio a battere Boaglio al 46,33 per il -1, ma nel finale i Bulldogs gestiscono bene senza rischiare praticamente più nulla.
I Bears s’impongono sui Gladiators per 6-4
Sale al secondo posto, a pari del Real Torino, il Milano Bears che nell’anticipo ha superato l’Aosta. Gladiators all’Agorà con una rosa ridotta ma subito competitivi e in vantaggio grazie a Negrello dopo 3 minuti e 27 secondi, ma una doppietta di Asinelli ribalta subito la contesa all’11,43. Quattro minuti dopo il Milano fa tris con Pirelli, che in inferiorità numerica batte ancora Baraldi.
Nel secondo periodo la vittoria sembra dirigersi verso la squadra lombarda che va sul 4-1 grazie a Formentini al 29,26, ma l’Aosta trova una bella reazione e con Borio e Garber si riporta sotto prima della pausa. I Bears hanno bisogno di un’altra accelerata che arriva al 44,23 con Paramidani per il 5-3, quindi nell’ultimo minuto prima Garau riporta i suoi sul -1, poi l’empty net gol di Paramidani vale il definitivo 6-4.
La prima vittoria degli Old Boys
Nell’ultimo match di giornata è arrivata la prima storica vittoria per gli Old Boys Milano, compagine nata a inizio stagione. I meneghini erano impegnati a Chiavenna contro i verdeblu e, grazie a Suevo e Finessi, hanno trovato subito due marcature nella prima metà del drittel di apertura. Il Chiavenna però ha retto l’impatto nonostante la rosa molto corta, tenendo aperta la partita.
Nessun gol nel periodo centrale, quindi al 40,38 Sciaini dimezza lo svantaggio, ma già al 41,36 è Finessi a ristabilire le distanze sull’1-3. Finisce così, con gli assalti dei padroni di casa che vanno a vuoto nel finale e gli Old Boys che si prendono i primi tre punti del campionato.
Andrea Scheurer
Svizzero e italiano. Laureato in Storia Medievale. Da sempre amante dei castelli, percorro le strade della mia amata città, e non solo quelle, provandole ad immaginare nei secoli passati. Grande appassionato e tifoso di sport, in particolare dell’hockey su ghiaccio. Gioco da anni in una squadra amatoriale. Linkedin